Antropologia criminale
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bc/Nota_disambigua.svg/18px-Nota_disambigua.svg.png)
![Voce da controllare](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/4c/Emblem-important.svg/40px-Emblem-important.svg.png)
![Niente fonti!](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/64/Question_book-4.svg/45px-Question_book-4.svg.png)
L'antropologia criminale è una disciplina dell'antropologia che si concentra sul comportamento criminale umano, cercando di spiegarlo e comprenderlo. Si tratta di un campo di profili di reato che basa la sua ricerca sull'osservazione del rapporto tra la natura del reato commesso e l'autore.
L'iniziazione di questa disciplina in Italia viene attribuita a Cesare Lombroso, il quale la applicò anche allo studio del brigantaggio postunitario italiano. Nel museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso” dell'Università di Torino sono conservati ancora oggi i resti e i crani di molti criminali comuni che costituivano i soggetti della ricerca antropologica lombrosiana. L'antropologia criminale lombrosiana, che aveva come fondamenta la frenologia e la fisiognomica, è ritenuta al giorno d'oggi una pseudoscienza.
Voci correlate
- Brigantaggio postunitario italiano
- Cesare Lombroso
Collegamenti esterni
- Antropologia criminale, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 23083 · LCCN (EN) sh85034032 · BNF (FR) cb119810551 (data) · J9U (EN, HE) 987007533529105171 |
---|
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/34/Kuser.png/25px-Kuser.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0f/People.svg/25px-People.svg.png)