José Luis Morales Nogales

José Luis Morales Nogales
Morales nel 2022
NazionalitàBandiera della Spagna Spagna
Altezza180 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Squadra  Villarreal
Carriera
Squadre di club1
2006-2010  Parla? (?)
2010-2011  Fuenlabrada36 (20)
2011-2013  Levante B79 (22)
2013-2014  Eibar38 (3)
2014-2022  Levante294 (66)
2022-  Villarreal58 (14)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 25 maggio 2024
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José Luis Morales Nogales (Madrid, 23 luglio 1987) è un calciatore spagnolo, attaccante del Villarreal.

Ha legato la maggior parte della sua carriera professionistica al Levante, di cui è sia il secondo giocatore con più presenze di sempre (dietro soltanto a Félix Ettien),[1] sia il miglior marcatore nella massima serie spagnola.[2][3]

Biografia

È nato a Madrid (uno di quattro figli), ma è cresciuto nel comune di Getafe.[4][5]

È stato soprannominato "El Comandante" dai tifosi del Levante, grazie al carisma mostrato dentro e fuori dal campo. Lo stesso calciatore ha fatto spesso riferimento al soprannome con la sua esultanza tipica, che mima il classico saluto militare.[4]

Durante la sua infanzia, ha praticato il karate, prima di passare al calcio a 5 e, infine, cimentarsi con il campo a undici.[4]

Caratteristiche tecniche

È un'ala sinistra, capace di giocare anche da centravanti. Destro naturale, ma abile anche con il mancino, è molto veloce e dotato di ottime abilità nel dribbling, nonché di buone doti tecniche.[4]

Le sue caratteristiche gli hanno consentito di segnare diversi gol spettacolari durante la sua carriera.[6][7][8]

Carriera

Nato a Madrid, a undici anni Morales ottiene la possibilità di sostenere un provino con il Real Madrid, che tuttavia non ha buon esito.[4][5] Dopo essere cresciuto nel Brunete, centro di formazione giovanile nei pressi di Getafe, nel 2006 il giocatore si unisce al Parla, allora squadra della Tercera División, con cui debutta in prima squadra a 19 anni e gioca per quattro stagioni.[9]

Nell'estate del 2010, Morales passa a titolo definitivo al Fuenlabrada, nella stessa categoria.[10] Nella sua unica stagione con il club, segna venti reti, con la squadra che ha concluso la stagione all'ottavo posto nel girone regionale.[10]

Dopo essere stato notato da un osservatore del Levante, Juan Luis Mora,[4][11] il 1º luglio del 2011 Morales si unisce ufficialmente al club di Valencia.[12] Viene inizialmente aggregato alla seconda squadra, l'Atlético Levante, e nella sua prima annata contribuisce, insieme al compagno di reparto Roger Martí, alla promozione della formazione in Segùnda Divisiòn B.[4][11]

Morales durante un'incontro con il Levante nel 2016.
Morales durante un'incontro con il Levante nel 2016.

Dopo un'altra stagione con la formazione cadetta, nell'aprile del 2013 Morales rinnova il proprio contratto con il Levante fino al 30 giugno 2015, venendo ufficialmente promosso in prima squadra.[13] Il 30 luglio 2013, viene ceduto in prestito secco all'Eibar, squadra della seconda serie nazionale.[14] Debutta ufficialmente fra i professionisti il 18 agosto 2013, a 26 anni, giocando da titolare la partita vinta per 2-1 contro il Real Jaén.[15] Il 27 ottobre successivo, invece, segna la sua prima rete da professionista nel successo per 2-0 sul Barcellona B.[16] Pur avendo segnato solo tre gol in campionato, contribuisce alla prima promozione della squadra basca in massima serie.[4]

Tornato in pianta stabile al Levante in vista della stagione 2014-2015, Morales fa il suo esordio in Liga il 30 agosto del 2014, in occasione della sconfitta per 3-0 sul campo dell'Athletic Bilbao.[3] Segna la sua prima rete in campionato il 4 ottobre seguente, in occasione dell'incontro pareggiato per 3-3 contro l'Eibar.[17] Il 29 maggio del 2015, il giocatore rinnova il proprio contratto con la società valenciana fino al 30 giugno 2019.[18]

In seguito alla retrocessione del Levante in seconda serie nel 2016, Morales contribuisce attivamente all'immediato ritorno in Liga della squadra blaugrana nell'annata seguente.[19] Nella stagione 2017-2018, invece, l'attaccante risulta il capocannoniere della sua squadra in campionato, segnando dieci reti;[20] il 23 aprile 2018, segna il gol del 3-1 finale contro l'Athletic Club, con un'azione individuale partita dalla propria metà campo;[6] il 7 maggio seguente, invece, apre le marcature della gara in casa del Leganés (poi vinta per 3-0), diventando nell'occasione il miglior marcatore del Levante nella massima serie nazionale.[20] Nella stagione successiva, Morales segna dodici reti;[21] il 17 agosto 2018, segna due gol nella partita contro il Betis, uno dei quali arrivato al termine di una cavalcata di 74 metri, lungo cui il calciatore ha scartato quattro avversari prima di concludere in porta.[7]

In vista della stagione 2019-2020, in seguito alla partenza di Pedro López, l'attaccante ottiene la fascia di capitano del Levante;[22] Il 22 febbraio del 2020, segna il gol della vittoria per 1-0 nella partita contro il Real Madrid, convertendo un cross del compagno Nikola Vukčević in un tiro al volo da posizione defilata.[8]

Nelle stagioni 2020-2021 e 2021-2022, l'attaccante va nuovamente in doppia cifra in campionato:[23][24] nel primo caso, contribuisce alla salvezza della squadra,[23] che raggiunge anche le semifinali di Coppa del Re, poi perse contro l'Athletic Bilbao;[25] nella seconda annata, invece, i blaugrana retrocedono nella serie cadetta con due giornate d'anticipo.[26] In otto stagioni consecutive con il club valenciano, Morales ha disputato 311 partite, segnando 69 reti e servendo 43 assist.[27] Al momento della sua partenza, risultava sia il secondo giocatore con più presenze (dietro soltanto a Félix Ettien),[1] sia il miglior marcatore nella Liga.[3]

Il 24 giugno 2022, viene ufficializzato il suo passaggio a titolo definitivo al Villarreal, sempre in Liga, con cui firma un contratto biennale.[28] Il 6 ottobre seguente, dopo essere subentrato nel secondo tempo dell'incontro con l'Austria Vienna, valida per la fase a gironi di UEFA Europa Conference League, segna una tripletta, contribuendo così alla vittoria finale per 5-0.[29]

Statistiche

Statistiche aggiornate al 25 maggio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2012-2013 Bandiera della Spagna Levante B SD 38+2 8+0 - - - - - - - - - 40 8
2013-2014 Bandiera della Spagna Eibar SD 38 3 CR 2 0 - - - - - - 40 3
2014-2015 Bandiera della Spagna Levante PD 36 3 CR 0 0 - - - - - - 36 3
2015-2016 PD 35 7 CR 1 0 - - - - - - 36 7
2016-2017 SD 40 4 CR 0 0 - - - - - - 40 4
2017-2018 PD 35 10 CR 4 2 - - - - - - 39 12
2018-2019 PD 37 12 CR 1 0 - - - - - - 38 12
2019-2020 PD 38 4 CR 3 0 - - - - - - 41 4
2020-2021 PD 38 13 CR 7 1 - - - - - - 45 14
2021-2022 PD 35 13 CR 1 0 - - - - - - 36 13
Totale Levante 294 66 17 3 - - - - 311 69
2022-2023 Bandiera della Spagna Villarreal PD 29 7 CR 3 2 UECL 2+8 2+4 - - - 42 15
2023-2024 PD 29 7 CR 3 2 UEL 6 1 - - - 38 10
Totale Villarreal 58 14 6 4 16 7 - - 80 25
Totale carriera 392 91 25 7 16 7 - - 433 105

Palmarès

  • Segunda División: 2
Eibar: 2013-2014
Levante: 2016-2017

Note

  1. ^ a b (ES) Jugadores Levante, su BDFutbol.com. URL consultato il 17 aprile 2022.
  2. ^ (ES) Primera División - Goleadores históricos - Levante, su livefutbol.com. URL consultato il 17 aprile 2022.
  3. ^ a b c (ES) Diego Picó, Morales: debut y Maradona en San Mamés con el Levante, su Marca, 8 febbraio 2021. URL consultato il 17 aprile 2022.
  4. ^ a b c d e f g h (ES) Arnau Segura, José Luis Morales, ‘El Comandante’ de nuestro fútbol, su Panenka, 27 agosto 2018. URL consultato il 17 aprile 2022.
  5. ^ a b (EN) "I had trials at Real Madrid at 11 and they rejected me", su AS.com, 18 ottobre 2018. URL consultato il 17 aprile 2022.
  6. ^ a b (ES) Athletic - Levante / ‘El Comandante’ Morales se viste de Leo Messi, su Mundo Deportivo, 23 aprile 2018. URL consultato il 17 aprile 2022.
  7. ^ a b (ES) Betis - Levante / ‘El Comandante’ Morales firma un golazo ‘a lo Messi’, su Mundo Deportivo, 17 agosto 2018. URL consultato il 17 aprile 2022.
  8. ^ a b (EN) Real Madrid surprisingly lose at Levante, in BBC Sport, 22 febbraio 2020. URL consultato il 17 aprile 2022.
  9. ^ (ES) Luis Sancho de Rosa, Del Mudo al Comandante: la historia de José Luis Morales, su AS.com, 14 gennaio 2021. URL consultato il 17 aprile 2022.
  10. ^ a b (ES) Morales regresa a Fuenlabrada, donde surgió el flechazo con el Levante, su EFE, 14 gennaio 2021. URL consultato il 17 aprile 2022.
  11. ^ a b (ES) El día que Morales dejó el Fuenlabrada por el filial del Levante por menos de 1.200 euros, su Marca, 16 gennaio 2021. URL consultato il 17 aprile 2022.
  12. ^ (ES) Juanma Fernández y José Luis Morales, nuevas incorporaciones para el Levante UD B, su Levante UD, 29 ottobre 2013. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  13. ^ (ES) El canterano Morales, primer 'fichaje' del Levante para la próxima temporada, su Las Provincias, 17 aprile 2013. URL consultato il 17 aprile 2022.
  14. ^ (ES) Morales jugarà cedido en Eibar, su Marca, 30 luglio 2013. URL consultato il 17 aprile 2022.
  15. ^ (ES) El Jaén muere en la orilla, su Marca, 18 agosto 2013. URL consultato il 17 aprile 2022.
  16. ^ (ES) El Eibar se aprovecha de cierta apatìa del filial azulgrana, su Marca, 27 ottobre 2013. URL consultato il 17 aprile 2022.
  17. ^ (ES) Ramiro Aldunate, Eibar vs Levante: resumen, goles y resultado, su Marca, 10 gennaio 2014. URL consultato il 17 aprile 2022.
  18. ^ (ES) Morales renueva y amplía su contrato para las próximas tres temporadas y lo celebra adquiriendo su abono del Levante UD, su Levante UD, 2 giugno 2015. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2015).
  19. ^ (ES) José Molins, La profesionalidad de un campeón, su Las Provincias, 20 maggio 2017. URL consultato il 17 aprile 2022.
  20. ^ a b (ES) Morales ya es historia viva del Levante, su ElDesmarque Valencia, 7 maggio 2018. URL consultato il 17 aprile 2022.
  21. ^ (ES) Morales comanda al Levante en Primera, su El Mundo, 13 maggio 2019. URL consultato il 23 giugno 2024.
  22. ^ (ES) Ni el tiro del final te va a salir, su Revista VozEd, 7 ottobre 2019. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2019).
  23. ^ a b (ES) Luis Sancho de Rosa, El mejor Morales acecha el récord de Koné, su Diario AS, 12 maggio 2021. URL consultato il 23 giugno 2024.
  24. ^ (ES) José Luis Morales, a un paso de oficializar su fichaje por el Villarreal, su Revista Poble, 3 giugno 2022. URL consultato il 23 giugno 2024.
  25. ^ (EN) Levante UD vs Athletic Club - Copa del Rey, su LaLiga. URL consultato il 17 aprile 2022.
  26. ^ Vittorio Rotondaro, Lisci retrocesso col Levante: a condannarlo è il connazionale Ancelotti, su Goal.com, 13 maggio 2022. URL consultato il 14 maggio 2022.
  27. ^ (ES) Javi Teruel, Morales regresará el Levante, su Diario AS, 22 giugno 2024. URL consultato il 23 giugno 2024.
  28. ^ (ES) José Luis Morales firma por el Villarreal hasta 2024, su La Nación, 24 giugno 2022. URL consultato il 24 giugno 2022.
  29. ^ (EN) Silvia Hoyos, Goals and highlights: Villarreal 5-0 Austria Vienna in Conference League | October 6, 2022, su VAVEL, 5 ottobre 2022. URL consultato il 23 giugno 2024.

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Collegamenti esterni

  • José Luis Morales Nogales, su UEFA.com, UEFA. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) José Luis Morales, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • José Luis Morales Nogales, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • José Luis Morales Nogales, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) José Luis Morales Nogales, su soccerbase.com, Racing Post. Modifica su Wikidata
  • (ENESCA) José Luis Morales Nogales, su BDFutbol.com. Modifica su Wikidata
  • (ES) José Luis Morales Nogales, su AS.com. Modifica su Wikidata
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